La mia cucina tinta di giallo
"Mattinata nuvolosa, il cielo è grigio...Ma non era sempre più
blu?"
Cosa faccio? Col cervello spento scorro i post su
FB (mia recente passione a causa della costrizione coroniviana).
Un post attira divertendomi, la mia attenzione.
Trattasi di esperimenti culinari andati a male.. Come non capire questi poveri
disgraziati? Io, sorella ultima di un duo di cuoche, ho vissuto sempre la
cucina in uno stato di assoluta inferiorità.
Ma, la mia potenza intellettiva, se non le mie
capacità culinarie, è comunque riuscita a superarle.."Evvai...?
In cosa, vi chiederete...
Nella cottura dell'uovo sodo!!!
Si perché, per cucinare correttamente l'uovo sodo,
bisogna attendere i giusti minuti e non andare a stendere panni-innaffiare le
piante-parlare al telefono-dar da mangiare al gatto-rispondere al
citofono-sistemare un centrino-ecc ecc ecc
E proprio mentre ero in tutte queste faccende
affaccendata, un suono sordo, come un fuoco d'artificio, mi costrinse, dapprima
attonita, a correre in cucina.
Lo spettacolo che mi si profilò davanti era quello
di un uovo spiaccicato sul tetto con tutta la sua spruzzatezza odorosa ad
avvolgermi come una nuvola.
Beh,questo è stato l'unico momento in cui sono
stata felice di avere un marito (e poi basta)...e mentre lui puliva, a me veniva
un'idea:"Perché non dipingiamo il tetto della cucina di giallo?" E così fu...come
potevate prevedere...